Francisco Cornejo è un bancario con un’infinita passione per il calcio. Gira per campetti di periferia in cerca di nuovi talenti da segnalare alle squadre di Buenos Aires fin quando a “Las Malvinas” arriva un bambino di 9 anni, piccolo e con una folta capigliatura nera. Appena Diego inizia a palleggiare col piede sinistro, tutti gli altri ragazzi si fermano a guardare.
Francisco lo osserva con attenzione. Gli chiede di palleggiare anche con l’altro piede ma il risultato non dà la stessa “magia”. Si avvicina e dà al piccolo Diego Armando Maradona il suo primo e più importante consiglio tecnico: “D’ora in avanti allenerai sempre, con tutto l’impegno che puoi, il tuo piede sinistro”.
L’intuizione alla base di questo episodio è semplice: le persone che si concentrano sulla “metà vuota” del bicchiere d’acqua, i “pessimisti”, adotteranno un approccio “classico” e si concentreranno sui problemi alla ricerca delle cause per ipotizzare solo successivamente le soluzioni.
Chi invece si concentra sulla “metà piena” del bicchiere, troverà più facilmente nuove possibilità e validi sviluppi positivi, facendo leva invece sui talenti e sulle potenzialità delle persone (il famoso piede sinistro).
Per accelerare il miglioramento possiamo imparare da Diego e Francisco e tenere a mente alcuni punti da applicare sul lavoro così come nella vita privata:
Darsi da fare per migliorare una situazione è una condizione necessaria, ma sapere da dove partire e dove concentrare i nostri sforzi può fare la differenza tra il successo e il fallimento.